Consigli utili based on a true story!

Se finito l’esame di maturità avete avuto la folle idea di iscrivervi in università ed ora che mancano pochi giorni dall’inizio siete nel panico totale … beh, consolatevi, sappiate che anche io ero nella vostra stessa situazione!
Ai tempi, anch’io avrei voluto un manuale d’istruzione che mi spiegasse quali erano le scelte migliori e, perché no, anche una sfera di cristallo che mi leggesse il futuro per sapere cos’aspettarmi … di certo non l’avrei rifiutata.
BUT SPOILER ALLERT : THEY DON’T EXIST.
In questo post cercherò di essere sincera il più possibile e proverò a rispondere alle domande che mi sono state poste maggiormente, sperano di riuscire a dare consigli che possano esservi utili.
La domanda che vale un milione di euro, che spesso può frullare nella testa dei liceali, credo sia “come faccio a capire quale percorso di studi intraprendere?”
La verità è che non c’è è una risposta esatta … credo che ognuno di noi conosca nel profondo le proprie attitudini e le proprie passioni, e come tali, è giusto che vengano assecondate.
E’ fondamentale capire che non bisogna cercare di accontentare gli altri e scegliere la facoltà che ritengono migliore per noi. SIAMO NOI A PLASMARE IL NOSTRO FUTURO E A SCEGLIERE.
Perciò ascoltate voi stessi e OSATE.
Osare che cosa?
Osare di iniziare, sbagliare, cadere e poi rialzarsi … osare di provare.
Senza farsi abbattere o frenare dalla paura!
Provate a immaginarvi tra 10 anni, come vi vedete? Quale lavoro vi farebbe arrivare a fine giornata con il sorriso? Eccolo li, l’obbiettivo da raggiungere.
Usate google, digitate, cercate, informatevi …. OSATE.
Se deciderete di intraprendere un certo percorso di studi, dovete scegliere quello che ‘vi rende soddisfatti e fieri’ di passare ore e ore chiusi in un aula o con la testa china sui libri anche durante i weekend di sole in primavera.
Ah, quasi dimenticavo, ignorate completamente coloro che realizzano terrorismo psicologico affermando “non troverai mai lavoro se fai … il mercato è saturo .. dovresti fare … ”.
Non fatevi influenzare da pregiudizi o dalle parole altrui, andate avanti per la vostra strada, a testa alta. Nessuno prevede il futuro e nessuno potrà dirvi con certezza se con la facoltà che sceglierete troverete o no lavoro, perciò tanto vale provarci e rischiare, no?
Nonostante i telefilm americani abbiano creato l’idea che le università sono luoghi in cui gli studenti frequentano i corsi quando vogliono e hanno solo materie che adoro … beh, è tutta una grande illusione.
Ci saranno materie che amerete ma anche che odierete. A volte, vorrete saltare qualche lezione, ma non potrete perché il professore “prende le firme”, e capita che risultare frequentanti ad un corso è molto meglio che non esserlo.
Penserete ‘ho tanto tempo per studiare’ e invece, se non vi organizzerete bene, vi renderete conto che vi restano solo 2 settimane per un libro di 500 pagine.
Stiamo / state lavorando per il vostro futuro. È un percorso di studi che realizzerà anche una crescita personale, e come tale va preso seriamente, non è un gioco.
Impegnarsi al massimo delle vostre capacità : questo è l’obbiettivo!
L’ultimo argomento che (non) vorrei toccare è “Vita da pendolare”.
La convivenza con i ritardi dei treni sta diventando sempre più una seccatura e a volte spero vivamente che il tg annunci la scoperto del teletrasporto perché la tratta da Milano – casa mia, la conosco meglio delle mie tasche.
Mi è stato chiesto : come non impazzire?
E niente amici, questa volta sono io a chiederlo a voi, come faccio a non impazzire? Fatemi sapere, as soon as possibile please !
Non voglio spaventarvi troppo, perciò mi fermerò qui, il resto nella ‘prossima puntata’. Nel frattempo se avete altre altre curiosità o questioni da sottopormi, scrivetemele su Instagram nei commenti o in privato, e cercherò di rispondere a tutti, e il prossimo post conterrà anche quelle!
E siccome il 1 ottobre si torna sui banchi …. Buon ultimo weekend di vacanza guys!
Benedetta.